Buonasera Dottore,
le scrivo per risolvere alcuni dubbi sul risultato di alcune analisi e test svolti.
In seguito ad un rapporto non protetto con una ragazza conosciuta qualche sera prima mi sono sottoposto a questi test (fra parentesi i giorni trascorsi dal rapporto):
– Test IV generazione in laboratorio privato (38 giorni)
– Test rapido Sifilide marca Patris Health (58 giorni), ne ho fatti due di seguito per sicurezza
– Vdrl + Tpha in laboratorio privato (61 giorni)
– Test rapido Sifilide marca Patris Health (88 giorni)
– Test rapido Sifilide marca Patris Health (93 giorni), ne ho fatti due di seguito per sicurezza
– Testa rapido Hiv marca Prima Lab (100 giorni), ne ho fatti due di seguito per sicurezza
– Test rapido Sifilide marca Patris Health (114 giorni)
I test sierologici sono risultati tutti negativi.
I test rapidi anch’essi tutti negativi (linea C ben visibile e nemmeno l’ombra di una linea T).
Chiedo a Lei perché conosce bene le differenze che ci sono tra un test rapido in cassetta con pungidito e un test vero di laboratorio.
Sulla base delle sue conoscenze, sulla quantità e tempistiche dei diversi test secondo lei posso stare tranquillo ed essere certo di non aver contratto Sifilide e/o HIV?
Gli anticorpi anti treponema dovrebbero essere ben rilevabili dopo 90 giorni giusto?
(nel bugiardino del test è riportato che ricerca igm igg iga non prima di 5 settimane)
Intanto La ringrazio e mi scuso se questi miei dubbi viaggiano un pochino in parallelo rispetto alla sua professione.
Buona serata.