Rapporto O-G Passivo / Test antitreponema CMIA
- Questo topic ha 5 risposte, 2 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 2 anni, 5 mesi fa da dr. V. Donnarumma.
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Utente AnonimoPartecipante
Buongiorno dott. e grazie per questo servizio eccelso. Donazione già effettuata e meritatissima.
Trenta giorni fa ho avuto un rapporto orale passivo non protetto. L’atto è stata una cosa veloce e non troppo “forte”, mi scusi l’indelicatezza. Mi reco 10 gg dopo, al centro mst più vicino e faccio screening quindi tampone clamidia gonorrea e prelievo per anticorpi hiv epatite e sifilide. Tutti negativi. Ripeto ieri il prelievo a 30gg come consigliatomi e nuovamente tutto negativo (anticorpi treponema scesi da 0.09 a 0.08). Un po’ mi conforto ma il dottore mi dice di tornare a 3mesi dall’evento. Lo so che è protocollo, ma gli chiedo rassicurazioni in quanto il test antitreponema con metodo CMIA che loro eseguono, da un comunicato ufficiale Roche leggo che ha un accuratezza del 99% e si positivizza già a 20-30gg. Glielo dico per avere conferma e risponde stizzito che si è vero ma è solo una media quindi va ripetuto. Lo ripeterò, ma vorrei capire quanto definitivo posso considerarlo ad oggi.
Questo anche in virtù del fatto che proprio il giorno prima del prelievo a 30gg, noto una cosa strana sul prepuzio interno. Vicino ad una piega e ad una vena, sento un piccolo rilievo, minuscolo e un po’ tondeggiante/ellittico e chiaro. Non so se è solo una suggestione mia e magari c’è sempre stato, ma sono schiacciato dalla paura. Credo sia una piega di tessuto di pelle ma non ne sono sicuro. E’ poco visibile quando a riposo, quando in erezione è ancora meno visibile e mi sembra essere ancora più attaccato alla vena/parte di essa. Visto che il test di 5gg fa (30gg dall’evento) è risultato negativo, visto che questo rilievo non si è evoluto in ulcera, posso stare più tranquillo corretto? Se fosse l’evoluzione del sifiloma, gli anticorpi inizierebbero già a salire corretto?
In questi giorni non si è ingrossato, anzi mi sembra un po’ meno visibile, spero sia stato sempre lì e che non l’abbia mai notato.
Sto pensando di tornare settimana prossima al centro mst per farmi visitare dal dermatologo e per fare un nuovo prelievo che sarebbe quindi a 40gg. Potrò considerarlo ancora più vicino all’essere definitivo?
La prego se può darmi una risposta e/o un consiglio gliene sarei grato.
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dr. V. DonnarummaAmministratore del forum
Veda, si definiscono date e periodi finestra, con una certa precisione per avere una statistica che copra la maggior parte dei casi, ma le risposte alle infezioni sono soggettive, per questo richiedono più tempo.
Segua i consigli dei medici, con una vena di ottimismo, visto quello che mi ha raccontato. -
Utente AnonimoPartecipante
Pensa davvero possa essere un po’ ottimista o era ironia la sua?
Ho letto alcuni infettivologhi definire definitivo il test cmia a 40gg e considerato che è un test effettuato per screening su donazioni penso possiamo sentirci ritenerlo abbastanza affidabile no?
Quello che le chiedo è:
1 – se fosse l’esordio di sifiloma, nato uno o due giorni prima del prelievo a 30gg, avrei visto dei valori anticorporali più alti?
2 – se facessi tra una settimana il prelievo a 40gg e risultasse negativo, potrei escludere che questo sia un sifiloma essendo sorto 10gg prima e non avendo prodotto anticorpi, corretto? Ovviamente il tutto unito anche al parere del dermatologo alla visita.
3 – il fatto che non abbia visto sviluppi da quando ho notato il rilievo ad oggi in una settimana, ma anzi sembra essersi ridimensionato un pochino, è confortante?Grazie
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dr. V. DonnarummaAmministratore del forum
Ho già risposto alle Sue domande, intendendo che non credo sia un sifiloma, che fa bene a ripetere a 40 giorni.
Certo che gli anticorpi si sarebbero “mossi” , almeno avrebbe dovuto avere una risposta “dubbia” ( che si pone tra in negativo ed il positivo).
Il dermatologo dopo i 40 giorni metterà tutto insieme, visita ed analisi e Le dirà come sta la situazione (ripeto per me con ottimismo ( e senza ironia…)) -
Utente AnonimoPartecipante
Buongiorno dottore, confermo che non trattasi di sifiloma né di nient’altro, il dermatologo del centro mst ha parlato solo di un rigonfiamento venoso (o qualcosa di simile in gergo medico) che può sorgere e scomparire spontaneamente o anche rimanere lì. Mi ha detto di non preoccuparmi e nonostante non volesse procedere col prelievo a 40gg in quanto inutile, forzando la mano mi ha permesso di farlo e si è rivelato fortunatamente negativo tutto lo screening.
Un sollievo, visto che la mente gioca brutti scherzi in questi casi.
La ringrazio del suo conforto e della sua professionalità
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dr. V. DonnarummaAmministratore del forum
Bene.
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AutorePost
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