Salve, sono una ragazza di 19 anni e a settembre mi sono recata all’Avis della mia città per diventare donatrice. Ho quindi fatto gli esami del sangue completi e dai risultati è emerso un valore leggermente alto, quello del tempo di tromboplastina parziale (PTT). I valori di riferimento sono 0.8-1.20 (ratio) ed io ho 1.33. Il PT è invece nella norma (1.08 con valori di riferimento 0.85-1.15) Il resto delle analisi (emocromo ecc) sono tutte buone.
Ho dovuto rifare l’esame del PTT ed è risultato nuovamente allungato, solo che stavolta i valori di riferimento erano cambiati, non capisco perchè, questa volta c’era scritto sul foglio dei risultati che i valori normali erano <1.15 ratio. Risultato: 1.20.
Ora mi hanno mandata a fare esami più specifici (ripeto PT e PTT, fattori IX, XI, XII, fibrinogeno e presenza di lupus anticoagulant).
Premetto che sono in buona salute, il ciclo mestruale è normale, in famiglia non ci sono mai stati casi di emorragie, se ho delle piccole ferite si rimarginano in tempi normali, anche se quando mi viene sangue dal naso (non succede spesso, solo quando mi becco un raffreddore e credo sia abbastanza comune) l’emorragia ci impiega un po’ di tempo ad arrestarsi.
Dovrei preoccuparmi? In queste cose sono abbastanza ansiosa.
Grazie per la disponibilità e arrivederci