Ho le piastrine a 136, tutti gli altri valori ok.
Effettuato un secondo test, con conteggio in citrato, e il risultato è stato di 123.
Tutti gli altri valori ematici nella norma, compreso esami del fegato (tranne per l’alfa globulina 2, sotto di 2 centesimi, a 6, 9 anziché tra 7. 1 e 11, credo nulla di significativo), epatite C negativa, e anticorpi anti piastrine negativi.
La ferritina ce l’ho bassa da qualche mese (seguo una dieta vegana accompagnato da una nutrizionista), questa volta era a 17, il ferro e trasferrina sono nella norma.
Per conoscenza: a inizio anno ho eradicato l’H Pylori con l’utilizzo di antibiotici.
Ho donato sangue e 3 volte il plasma per poco più di 1 anno, smesso a inizio anno per via della ferritina bassa e H Pylori.
Ho notato che negli ultimi anni le piastrine si sono sempre abbassate via via, 2 anni fa erano 220, 1 anno fa 180, inizio anno erano a 160… ora 123.
Potrebbe essere qualcosa di non significativo?
2 anni fa ho eseguito un eco addome per valori di ALT sopra il range (di poco), tutto nella norma ma segnalato che fegato e milza erano leggermente aumentati di volume (fegato a 15, 5 cm di diametro e milza con DBP 11 cm).
Il gastroenterologo mi ha detto che erano valori privi di significati clinici, e che era come se ci fosse una persona con un naso più lungo e un’altra persona con un naso più corto, ovvero si trattavano di caratteristiche del mio corpo.
A quell’epoca le piastrine erano dentro il range, e poco dopo mesi l’ALT è tornata nella norma.
Mia nonna materna è venuta a mancare per via di una leucemia per cui questi valori di piastrine mi provocano certa ansia.
Grazie per il vostro parere.