parere vaccini
- Questo topic ha 11 risposte, 5 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 7 anni, 9 mesi fa da Utente Anonimo.
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Utente AnonimoPartecipante
Salve avrei bisogno di un parere sui vaccini, possibilmente da parte di un medico. Premetto che ho sempre creduto nella loro importanza. Ultimamente però sono entrata un pò in crisi. La mia bambina di un anno è neutropenica (vedi discussione attiva su neutropenia) e, con tutta probabilità, è stato proprio il primo vaccino a provocarle la neutropenia. A Cagliari, dove è seguita, ci hanno sempre detto che i bambini neutropenici devono fare tutti i vaccini, anzi più di chi non ha problemi. Dove abitiamo l’ufficiale sanitario si è invece rifiutato di farle il vaccino e così ogni volta dobbiamo ricorrere all’ospedale. Dialogando con genitori di altri bambini neutropenici (vedisempre discussione su neutropenia) è poi emerso che in aluni centri sconsigliano di effettuare i vaccini. Il punto è che recentemente ho visitato dei siti dove ho trovato parecchie testimoinianze di genitori che parlavano di conseguenze disastrose date appunto dai vaccini. E qui sono entrata in crisi. La mia bambina ha fatto le tre dosi delle vaccinazioni obbligatorie. Ora, tra qualhe mese, dovrebbe fare quello per morbillo, parotite ecc. So che non è obbligatorio e a questo punto mi chiedo quale sia la scelta migliore. Mi date per favore un vostro parere? Dottor Drumma lei cosa ne pensa? Attendo notizie, grazie anticipatamente.
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dr. V. DonnarummaAmministratore del forum
L’argomento e’ delicato. Pur riconoscendo la validita’ dei vaccini nel combattere e debellare alcune patologie in passato (vaiolo – tubercolosi – quest’ultima ritornata attuale con l’immigrazione che ci ha trovati scoperti perche’ non piu’ vaccinati), bisogna ammettere che le vaccinazioni sono un bene per la societa’ ( di salute ma anche economico) e vanno viste in termini assoluti cioe’ su tutta la popolazione di uno stato o di un continente non dimenticando le piccole percentuali statistiche di danno derivato da esse.
Detto questo il mio parere personale e’ quello di non “sfruculiare” troppo il sistema immunitario di cui tanto si e’ saputo negli ultimi decenni ma del quale ancora tutto non si sa’.
Ad esempio il nuovo capitolo delle malattie autoimmunitarie (reumatologia) sempre piu’ frequenti nella diagnostica. Chi ci puo’ confermare che non derivino da eccessivo stimolo al sistema immunitario ?
Nello specifico caso di sua figlia (neutropenia) mi atterrei solo alle obbligatorie . -
Utente AnonimoPartecipante
Dottor Drumma la ringrazio per avermi risposto. Volevo chiedele se ci vuole dare un suo parere sulla discussione che abbiamo attiva sulla neutropenia. Grazie ancora
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Utente AnonimoPartecipante
buon giorno dtt druma vorrei anke io 1 parere xke io ho 1 bimba di3 anni ke e neutropenica (lo sappiamo da quando ha 4 mesixke le venne un otite e in osp le fecero l emo) da li e iniziata la nostra storia dopo vari esami riscontrano ke la sua nt e genetica(ela2 mutato)quindi ad oggi gli ultimi esami hanno portato i dott su 1 diagn.di nt ciclica ,mi hanno detto ke deve assolutamente vaccinarsi nn ho pregiudizi sui vaccini ma tutte ste iformazioni negative ke ci sono nn mi fanno stare tranquilla. la ringrazio la prego mi risponda
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dr. V. DonnarummaAmministratore del forum
Attenersi alle vaccinazioni obbligatorie.
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Utente AnonimoPartecipante
io non ho ancora vaccinato la mia bambina, procederò ora (22 mesi e da un po’ neutrofili sopra 1000) con le obbligatorie singolarmente.
io credo nell’importanza dei vaccini, ma mi sconforta tantissimo il business che c’è dietro!
una volta si diceva che le malattie si devono fare da bambini per rinforzarsi, ora ci sono vaccini per tutto… finmai la varicella che è una malattia con pochissime prob. di dare complicazioni…
non so…
aspetta, vedi come sta, tanto non la mandi al nido, se la tieni via dai luoghi pubblici non ha senso, no? è piccina…
baci
asja
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Utente AnonimoPartecipante
Nuovo dubbio sui vaccini, mi rivolgo di nuovo a lei dottor Drumma e a quanti naturalmente vogliono darci un parere. Mi è chiarissima la sua posizione sulle vaccinazioni in bambini neutropenici ma le voglio brevemente illustrare il nuovo dubbio che mi assale. La mia bambina tra fine settembre e i primi di ottobre ha fatto la terza dose dei vaccini obbligatori (in due sedute distinte). Proprio perchè è stata sottoposta a due vaccinazioni ravvicinate e visto che abbiamo il dubbio che sia stato proprio il primo vaccino a scatenarle la neutropenia, ci è stato suggerito – e noi eravamo d’accordissimo – di vaccinarci per l’influenza sia noi che le persone che le stanno immediatamente a contatto. Questo discorso andava bene sino ad ora perchè abbiamo condotto vita riservata. All’ultimo controllo però i medici che la seguono ci hanno detto di iniziare a fare vita sociale, farla giocare con i bambini, entrare nei negozi, questo perchè si sono registrati tre valori positivi nei neutrofili (in ordine 1335,2900,1152). Ora mi chiedo se ha senso non vaccinare lei se la esponiamo ad una vita normale. Siamo combattutti, non vorremo farle fare il vaccino per l’influenza ma dall’altra parte temiamo che sia pericoloso non farglielo. Che dite?
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Utente AnonimoPartecipante
Mi risponde qualcuno?! Dottor Drumma posso riavere una sua opinione sul caso specifico? Grazie
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Utente AnonimoPartecipante
grazie dottore ma secondo lei visto ke se le trovano il dosaggio giusto andra a lasilo meningo e pneumococco mi hanno detto ke sono importanti in quanto il riskio e + alto a nn farli a me fanno paura questi ultimi 2 e nello stesso tempo mi fa paura esporre la bimba ad 1 pericolo di contagio da 1 virus selvaggio …ke fare perdoni l insistenxa ma siamo davvero combattuti.la ringrazio a presto
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dr. V. DonnarummaAmministratore del forum
Ripeto: mi atterrei alle obbligatorie.
E poi che senso ha vaccinarsi tutti contro l’influenza e la bambina no.
Il vaccino funziona stimolando il sistema immunitario contro l’antigene, in modo da avere una sufficiente memoria immunitaria per affrontare un futuro attacco di quel microrganismo.
Ma questo non significa non venire in contatto con l’agente patogeno dell’influenza, ma solo di non ammalarsi di influenza perche’ intanto il sistema immunitario si rimette in moto riforma gli anticorpi e combatte il patogeno ma in questo tempo non e’ detto che non possa infettare un’altra persona non vaccinata e poi ci sono i portatori sani………..
Insomma il discorso e’ complesso e diventa piu’ difficile in caso di neutrofilia, allora la decisione andra’ presa in accordo con il pediatra che conosce ogni singolo caso …. -
Utente AnonimoPartecipante
grazie dottore le faro sapere come e andata .a presto 😀 😀
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Utente AnonimoPartecipante
Per approfondire il tema VARICELLA consigliamo la lettura di questo articolo:
https://www.analisidelsangue.net/varicella/
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AutorePost
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