Ciao!
Qualcuno può darmi un consiglio, per favore?
Mi chiamo Paola, ho 29 anni.
A maggio dell’anno scorso (2003) mi è stato diagnosticato il morbo di crhon ileale (da colonscopia) dopo 2 anni di dolori articolari fortissimi, scariche di diarrea saltuarie, stanchezza cronica, attacchi dolorosi agli occhi e febbricciattola. Sono sempre stata curata per sospette e non ben chiarite allergie alimentari. Ho fatto diete su diete ma non è servito a nulla finchè si è arrivati a questa diagnosi. Dopo due mesi di cortisone e conseguente miglioramento e, purtroppo, cambiando medico, mi è stata rifatta la colonscopia con risultato negativo ed esami del sangue perfetti. A diastanza di un anno senza terapia con osservazione clinica mi è stata rifatta la colonscopia. il medico non è riuscito a risalire oltre il colon discendente. Risultato: biopsie con flogosi cronica e dagli esami del sangue PCR positiva (valore=7.5). Tuttavia il medico ha detto che per lui il crhon era negativo e che era stata sbagliata la diagnosi iniziale. Per non rifare la colonscopia, poichè voleva vedere l’ileo a livello del quale in teoria era localizzata l’infiammazione, mi è stata fatta una ecografia risultata negativa. Mi hanno rimandato a casa con tanti auguri.
Cosa faccio? Per lo meno, devo tenermi sotto controllo con quali esami? Quando mi devo allarmare? E la flogosi cronica del colon terminale è normale? Soprattutto associata ad una pcr a 7? Già è stato difficile abituarsi alla diagnosi, mò devo abituarmi all’idea di un errore di diagnosi?
E poi, un morbo di crhon ileale non si diagnostica con la scopia dell’intestino e quindi con colonscopia? Può essere sufficiente un’ecografia addominale?
Io sto ricominciando ad andare di scorpo anche tre volte al giorno e sto ricominciando ad avere problemi di fotofobia associata a dolore del bulbo oculare.
Sinceramente sono perplessa e un poco preoccupata…….datemi un consiglio!
GRAZIE!!!!