Salve Dott., avrei bisogno di alcune delucidazioni interpretative circa il risultato di alcuni esami che nell’arco degli ultimi anni mi son trovata a dover ripetere. Sono reduce da due gravidanze terminate entrambe al terzo mese, tutte le volte i risultati dell elettroforesi dell’ emoglobina presentava un valore più alto rispetto a quello di riferimento ovvero: • emoglobina A1 94,3 ( 95,5- 98,5) A2 2,3 ( 2,2- 3,0) F 3,4 (0,0- 1,1) questo nel 2019, in questo caso la ginecologa mi faceva presente che ciò che occorreva guardare era il valore dell’ emoglobina A2 ; stessa cosa si presentava con la seconda gravidanza A 93,9 ; A2 2,2; Fetale 3,9, anomale assenti, in quest seconda gravidanza mi son fatta seguire da un altro ginecologo, il quale visti i risultati mi rimandava ad un genetista , quest ultimo mi riferiva che , non c’era alcun motivo di preoccupazione in quanto il valore alto dell’ emoglobina fetale era dettato dalla gestazione. Ho voluto ripetere gli esami a distanza di tempo e il referto, senza alcuna gestazione, dispone: A 94,90 , A2 2,40, fetale 2,70 anomale assenti inoltre RBC 3,84 (4,00-5,50) HCT 35,2 ( 37,0 – 47,0). Ho anche eseguito gli esami genetici e risulto essere un soggetto eterozigote composto MTHFR 677T/1298C, devo preoccuparmi?!? Grazie