Antigene austalia e cura
- Questo topic ha 5 risposte, 2 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 15 anni, 6 mesi fa da Utente Anonimo.
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Utente AnonimoPartecipante
Salve sono una signora di 43 anni e sin da piccola ho sofferto di questo tipo di epatite.
Questa malattia si è insinuata per contatto in tutto il nostro nucleo famigliare.
La causa e stata una trasfusione di sangue infetto negli anni sessanta.
In austria.
Ancora questa malattia non si conosceva bene e quindi potete immaginare.
Lasciando perdere tutti i preamboli vi dirò che sono stata una delle fortunate che si e curata con l’interferone il quale nel mio caso ha dato risultati buoni e quindi ora sono immune al virus.
Per tanti anni sono passata per ospedali trattata come un’appestata.
Quindi a tutti voi che avete problemi di contagio vi dico forza non abbiate paura.
Di questo virus e altri simili (EPATITI) ci si può curare nella maggior parte dei casi.
Ora per mantenermi in salute e far star meglio il fegato ho scoperto sempre da sola che esiste un prodotto per disintossicare il fegato dalla steatosi epatica e per la prevenzio al fegato quindi ve lo consiglio vivamente a chi ne dovesse soffrire; sia chi ha l’epatite sia chi ha solo il fegato grasso.
Questo prodotto si vende in farmacia.
Si chiama REALSIL e un prodotto a base naturale non ha controindicazioni.
A pro per chi pensasse che faccio pubblicità vi dirò e vero in quanto so di persona che funziona avendolo testato per ben + dei 3 mesi indicati.
Sono sicura che chi lo testerà poi mi ringrazierà.
Non mi frega di fare pubblicità a un farmaco; non mi frega se qualcuno o molti pensano male.
Mi frega che finalmente con la rete possiamo divulgare cose che funzionano in barba a tutte le schifezze che ci fanno ingoiare per tentare di curarci.
A voi tutti auguro di non sottovalutare quello che vi ho appena scritto.
Ciao a presto mi saprete dire!
Ps. Andate alla ricerca in rete del prodotto in rete lo fabbrica la IBI nei pressi di Roma.
A tutti voi buona fortuna. -
Utente AnonimoPartecipante
Ciao r.ilaria,
tu hai comunicato una tua esperienza e lo hai fatto con l’intento di aiutare gli altri, questo é già di per se un fatto lodevole.
Permettimi di aggiungere qualche osservazione di tipo scientifico.
Ho trovato il sito del prodotto, vedo che appartiene alla classe integratori, e contiene Silibina (Sylibin), Fosfolipidi, Vitamina E.
Per la Silibina, non c’è dubbio é molto interessante.
Per avere notizie sintetiche si può vedere il seguente sito :http://en.wikipedia.org/wiki/Silibinin
E’ il maggior costituente del complesso di composti chiamato Sylimarin, estratti dal Cardo Mariano.
Esistono da tempo medicinali che contengono questa Silimarina, se tu metti su Google la parola chiave Sylimarin tu otterrai 1.880.000 risultati.
Per la Vitamina E e i Fosfolipidi non ci ho neanche provato a cercare con Google…
La riserva principale é la seguente, a me piace conoscere la composizione delle cose, nel prodotto di cui parli in che concentrazioni sono questi componenti ? Sul foglio illustrativo esposto online non c’é niente in proposito.
Mi interessa per la Silibina e anche per la Vitamina E, esiste un rischio potenziale di ipervitaminosi E, essendo questa una vitamina liposolubile (come la D e la A).
Lasciamo stare i casi singoli, in linea generale il rischio esiste, per soggetti predisposti (per varie cause metaboliche e/o nutrizionali).
Per la tossicità legata ad accumulo di Vitamina E ti consiglio il seguente:
http://www.emedicine.com/Med/topic2384.htm
Quindi attenzione anche al limite indicato, loro non si assumono responsabilità per uno uso protratto sine die
ciao
Ernesto
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Utente AnonimoPartecipante
🙂 Salve Ernesto, presumo che lei sia un ricercatore o un medico!
La ringrazio per la solerzia d’informazioni + ne sento + riesco a farmi un’idea per i farmaci.
Io d’altro canto nel mio piccolo ha fatto indagini e ho trovato questo sugli studi clinici.
Se fosse così cortese di andare a sbirciarli mi farebbe una cortesia.
Il sito è : http://www.fegato.info con conseguente altro link del sito http://www.fegato.info/default.asp?id=540.
In seconda battuta ho estratto gli elementi della confezione con i dati della composizione è sono questi:
Olio di semi di Soja / Estratto purificato di Cardo mariano frutto tiotolato in Silibina33% complessato in fosfolipidi con Lecitina di soja/Gelatina alimentare / Agente di resistenza Glicerolo / Vitamina E naturale/Addensante: mono e digliceridi degli Acidi grassi / Emulsionantecitina di Soja / Coloranti : Titanio Biossido/Ossido di ferro.
Dose : 2) capsule al di: Proteine0.212g / Carboidrati 0.130g / Grassi 0.714 g / Vitamina E 30 mg.Ho sbirciato il collegamento da lei indicato ho notato una cosa che potrebbe interessarmi.
La cosiddetta concentrazione (Assorbimento) di vitamina E nei tessuti.
Indi le chiedo : se la prendo per un periodo di 3 mesi la concertazione di questa vitamina supera la dose consigliata? Consideri che le percentuali descritte nel sito sono in caratteri o Formule che non conosco (UL)
Nel tempo questa vitamina si deposita nei tessuti grassi, giusto?
Le chiedo venia per la semplicità con cui le espongo questa cosa, ma la ritengo molto importante per me stessa; pensando all’attività subacquea che ho fatto, so che per l’embolia gassosa i tessuti tendono in base alla pressione ad assorbire e imprigionare aria.
Per smaltirla ci vuole un certo intervallo in base alle tappe di decompressione .
La stessa cosa vale per la cosiddetta vitamina E?
E nel caso fosse affermativo l’eventuale tempo per lo smaltimento della stessa.
Ecco molto semplicemente e sicuramente banale nel descrivere ciò che le chiedo di illuminarmi in merito.Grazie; attendo sua cortese risposta. 😀
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Utente AnonimoPartecipante
Ciao r.ilaria,
mi complimento per il tuo interesse verso queste materie, sei una persona che ama conoscere.
Riguardo a me, non sono un medico, generalmente lo premetto all’inizio dei miei interventi, questa volta ne avevo fatto a meno per la tipologia della tua domanda.
Ricercatore lo sono, ma opero come indipendente, in un settore diverso dalle materie trattate nel Forum: Storia della Scienze e, in particolare della Medicina, nella civiltà cinese.
Se mi sono dedicato ad intervenire in questo Forum l’ho fatto per essere di qualche utilità al prossimo, cercando di impiegare quanto appreso attraverso gli studi scolastici ed autodidattici, nonché attraverso le esperienze di vita.
Venendo alle questioni che tu poni, non sono per niente semplici, se uno le vuole affrontarle seriamente.
Partiamo dalla composizione del prodotto.
Al momento, per Silibina e Vitamina E ho trovato il contenuto per capsula / bustina ( per la Vit. E coincide con quanto mi hai inviato ):
Poi ho trovato un riassunto di una pubblicazione internazionale del 2006:
E un’opinione sintetica espressa su un sito medico italiano dedicato al Fegato:
Mi occorre un po’ di tempo per comprendere meglio questo argomento così particolare, non sarà tanto semplice ma spero di poterti dare qualche notizia utile
ciao
Ernesto
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Utente AnonimoPartecipante
Ciao r.Ilaria,
ho provato a cercare un po’ nella rete, c’é una grandissima quantità di dati, difficile comprendere quanto vi sia di commerciale e quanto di veramente scientifico.
Come spesso accade la quantità abbonda mentre la qualità é trascurata.
Una buona sintesi sul Cardo Mariano:
http://www.mayoclinic.com/health/silymarin/NS_patient-milkthistle
Una sulla Silibinina:
http://en.wikipedia.org/wiki/Silibinin
Da quì puoi partire, per queste sostanze sembra che la tossicità sia ridotta e i rischi pochi.
Per i Fosfolipidi ho trovato questo sito commerciale, come leggerai queste sono sostanze diffuse in molti cibi (soia, altri legumi…..).
Facilitano l’assorbimento della Silibinina (leggi file di cui sopra)Vitamina E.
Le dosi contenute nel prodotto sono basse, il file sulla tossicità della Vitamina E che ti consigliai la volta scorsa é ottimo.
Io penso però che c’é un sistema per stare più tranquilli, ogni tanto puoi farti dosare la Vitamina E nel sangue, magari con l’occasione anche D e A.
Io tre anni fa le ho fatte dosare: La D risultò bassa, La A alta, La E nella norma.
Le sorprese non mancano mai… e mi é servito molto capire queste cose.Infine, le tue analisi epatiche sono normali ? Hai cioé uno o più indici che vengono un po’ alterati e che può / possono fungere da segnalatore/i che la cura ti sta facendo bene?
ciao
Ernesto
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Utente AnonimoPartecipante
Ciao Ernesto, ti ringrazio vivamente per l’interessamento alla mia specifica.
Ho sbirciato i link e ho letto quello che mi consigli di fare per le vitamine.
Presto provvederò.
Per quanto riguarda gli indici ti do gli ultimi e mi saprai dire!
Dei risultai precedenti devi aspettare quando tornerò nella vecchia casa di famiglia per prendere i vecchissimi valori contaminati con l’epatite dell’antigene.
Opss…. problemino! }:)
Non te li posso inserire previo invio di foto in jpg. 🙁
Dovresti comunicarmi un indirizzo di posta dove spedirteli.
Mi spiace di essere così invasiva ma a scrivere tutti i dati non mi passerebbe+. 😉
Fammi sapere come fare? :XIo in compenso ho trovato in rete un altro sito e ti do questi 2 link dello stesso sito. 1° http://www.fegato.info 2° http://www.fegato.info/default.asp?id=540
Guarda e dimmi.
Ciao è continuiamo a scriverci , interessante!
Grazie.
R.Ilaria 🙂
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AutorePost
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