Alterazione aspecifica della fase di ripolarizzaz.
Taggato: estradiolo, fibrina, fibrinogeno, infarto, ischemia
- Questo topic ha 9 risposte, 3 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 17 anni, 11 mesi fa da Utente Anonimo.
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Utente AnonimoPartecipante
Cosa e’ egregio dottore?Questa e’ stata la prima diagnsi che il prof. fedele fece allo scrivente il 18/12/2ooo.Il resto ti e’ noto.L’esame ecografico ripetuto ieri 5/4,ha confermato la presenza di alcuni linfonodi megalici a ridosso del trigono di Scarpa,ed il mio medico di base,ha ritenuto utile la visita ematologica fissata per il 12 p.v. .
Ora scusa l’ardire,vorrei pregarti di rispondermi a due miei precedenti post,inviati rispettivamente il 18 ed il 22/02/06,rimasti lettera morta.
Purtroppo a mia moglie i piedi seguitano a gonfiarsi;ora le fara’ ripetere gli esami:
AST(GOT) S ,gGT S ,ALT(GPT) S ,FT3,FT4,TSH(Tireotropina),dopo aver sospesso per 4 giorni,la terapia con ARIMIDEX,prescritta dall’ospedale Gemelli.Certo di un tuo illuminato parere,cordialmente ti saluto -
Utente AnonimoPartecipante
<font size=”1″ face=”Verdana, Arial, Helvetica” id=”quote”>Citazione:<hr noshade id=”quote”><i>Originariamente inviato da babbizzone</i>
Cosa e’ egregio dottore?Questa e’ stata la prima diagnsi che il prof. fedele fece allo scrivente il 18/12/2ooo.Il resto ti e’ noto.L’esame ecografico ripetuto ieri 5/4,ha confermato la presenza di alcuni linfonodi megalici a ridosso del trigono di Scarpa,ed il mio medico di base,ha ritenuto utile la visita ematologica fissata per il 12 p.v. .
Ora scusa l’ardire,vorrei pregarti di rispondermi a due miei precedenti post,inviati rispettivamente il 18 ed il 22/02/06,rimasti lettera morta.
Purtroppo a mia moglie i piedi seguitano a gonfiarsi;ora le fara’ ripetere gli esami:
AST(GOT) S ,gGT S ,ALT(GPT) S ,FT3,FT4,TSH(Tireotropina),dopo aver sospesso per 4 giorni,la terapia con ARIMIDEX,prescritta dall’ospedale Gemelli.Certo di un tuo illuminato parere,cordialmente ti saluto
<hr noshade id=”quote”></font>Carissimo Babbizzone, le alterazioni aspecifiche della fase di ripolarizzazione sono in parole povere l’inizio di tutto.
Queste rappresentano i segni che causa una ischemia cronica.
Capisco la mia poca chiarezza…
L’ischemia è la mancanza di ossigeno e la sofferenza o morte dei tessuti. Infatti, la mancanza parziale di ossigeno causa dolore, che nel caso del cuore è il segno principale dell’infarto o dell’angina pectoris. Il primo è un evento improvviso ed irreversibile in maniera completa (rimane sempre un danno anche se piccolo); l’angina pectoris è una ischemia cronica, cioè una sofferenza senza morte del tessuto cardiaco – Il dolore viene per pochi momenti e poi scompare senza danno irreversibile al tessuto.
Nel tuo caso credo che questi siano segni di piccoli infarti di cui forse non ti sei accorto. Potrebbero anche essere segni di una discreta sofferenza del cuore, senza manifestazioni.
Riguardo i linfonodi, temo che i tuoi medici stiano pensando che tu abbia una malattia del sangue. Alcuni Tumori possono causare questi segni. Non voglio preoccuparti, ma le cose che mi dici mi fanno ritenere importante una tempestiva valutazione specialistica. Ricordati che io non ti ho mai visitato e parlo di supposizioni: affidati a bravi medici!
Per tua moglie non ho i dati per capire bene…
Fammi sapere quanti anni ha; quanto è alta e quanto pesa; che malattia della tiroide e del cuore ha; se è già stata operata e se ha metastasi del tumore alle mammelle; se ha dolori oltre ai gonfiori… tutto quello che ritieni importante.
Davide -
Utente AnonimoPartecipante
Ciao Davide, mia moglie ha 58 anni,è alta 1.70 e pesa 67 kg.
Nel i986 subi’ due interventi:Asportazione di una mammella e 25 linfonodi ascellarinel mese di novembre;ed asportazione delle ovaie nel successivo mese di dicembre.L’intervento fu eseguito dal prof. Civello,responsabile della 2à clinica chirurgica dell’ospedale Gemelli di Roma .Avendo metastasi nella teca cranica,arcata parietale destra e regione etmoidea,fu affidata all’ambulatorio oncologico,dove i medici dopo consulto in videoconferenza,decisero per la sola chemioterapia (OTTO),poiche’le radiazioni avrebbero potuto colpire centri nervosi e vitali….. .Alla fine del ciclo, fu dimessa con l’obbligo di controllo in sede ospedaliera ogni tre mesi…,sei mesi….,12 mesi, con la seguente terapia:ORIMETEN 4 c. al giorno,e CORTONE ACETATO una pasticca al giorno frazionata in 4 porzioni.Le metastasi sono regredite,ma nessuno dei medicila invita a sospendere la cura!!!!!
Nella visita di controllo dello scorso dicembre 2005,Orimeten è stato sostituito con Arimidex,una sola compressa al giorno,che a mio modesto avviso le procura dei problemi.Due anni orsono ha eseguito controlli e biopsia alla tiroide,ma fortunatamente risultati negativi.Il cuore sta bene al 67%,cosi pure i reni,non ha altri gonfiori….
Il suddetto gonfiore, è ascribile al nuovo medicinale?
Grazie e saluti. -
Utente AnonimoPartecipante
Citazione:
Originariamente inviato da babbizzoneCiao Davide, mia moglie ha 58 anni,è alta 1.70 e pesa 67 kg.
Nel i986 subi’ due interventi:Asportazione di una mammella e 25 linfonodi ascellarinel mese di novembre;ed asportazione delle ovaie nel successivo mese di dicembre.L’intervento fu eseguito dal prof. Civello,responsabile della 2à clinica chirurgica dell’ospedale Gemelli di Roma .Avendo metastasi nella teca cranica,arcata parietale destra e regione etmoidea,fu affidata all’ambulatorio oncologico,dove i medici dopo consulto in videoconferenza,decisero per la sola chemioterapia (OTTO),poiche’le radiazioni avrebbero potuto colpire centri nervosi e vitali….. .Alla fine del ciclo, fu dimessa con l’obbligo di controllo in sede ospedaliera ogni tre mesi…,sei mesi….,12 mesi, con la seguente terapia:ORIMETEN 4 c. al giorno,e CORTONE ACETATO una pasticca al giorno frazionata in 4 porzioni.Le metastasi sono regredite,ma nessuno dei medicila invita a sospendere la cura!!!!!
Nella visita di controllo dello scorso dicembre 2005,Orimeten è stato sostituito con Arimidex,una sola compressa al giorno,che a mio modesto avviso le procura dei problemi.Due anni orsono ha eseguito controlli e biopsia alla tiroide,ma fortunatamente risultati negativi.Il cuore sta bene al 67%,cosi pure i reni,non ha altri gonfiori….
Il suddetto gonfiore, è ascribile al nuovo medicinale?
Grazie e saluti.L’uso dell’Arimidex ha dato inizialmente molte speranze. Dopo un po’ di tempo queste sono diminuite poichè si sono visti molti effetti collaterali. Non ho una grande esperienza in proposito, perchè le persone che ho seguito avevano un oncologo di fiducia. Io sono specialista in medicina interna…
Credo che sia possibile che i gonfiori vengano dall’uso del farmaco, ma ti consiglio di parlarne con l’oncologo dopo aver eseguito un doppler artero-venoso degli arti inferiori.
Non perdere troppo tempo.
Non credo che il 67% di frazione di eiezione (FE) spieghino questi gonfiori.
Davide -
Utente AnonimoPartecipante
Ill.mo dottore,carissimi colleghi partecipanti,
dopo 15 lunghi giorni di ospedalizzazione nel policlinico Umberto 1° di Roma,1à cattedra di cardiologia diretta dal prof. Fedele,son tornato a vivere ex novo e con un certo grado di normalita’.Oltre alle cure farmacologiche;dopo l’ecocardiogramma transesofageo sono stato sottoposto a cardioversione….,ed al risveglio ho capito che ero tornato a VIVERE:il ritmo sinusale da 130 bpm era tornato,come per incanto,ad 80 bpm.Tre giorni dopo,presso la clinica ematologica,sono stato operato per l’ escissione dei linfonodi megalici nella sede inguinale dopo accertamento di TAC sinusale,e dimeeso dopo tre giorni.
Ora aspetto i risultati dell’esame istologico.
Mi riesce difficile capire i motivi per i quali presso l’ospedale di Frosinone,mi e’ stato solo detto che avevo bisogno di visita cardiochirurgica!!!!!!!!!!!!
Saluti ed auguri di ogni bene a tutti.
Babbizzone -
Utente AnonimoPartecipante
Citazione:
Originariamente inviato da babbizzoneIll.mo dottore,carissimi colleghi partecipanti,
dopo 15 lunghi giorni di ospedalizzazione nel policlinico Umberto 1° di Roma,1à cattedra di cardiologia diretta dal prof. Fedele,son tornato a vivere ex novo e con un certo grado di normalita’.Oltre alle cure farmacologiche;dopo l’ecocardiogramma transesofageo sono stato sottoposto a cardioversione….,ed al risveglio ho capito che ero tornato a VIVERE:il ritmo sinusale da 130 bpm era tornato,come per incanto,ad 80 bpm.Tre giorni dopo,presso la clinica ematologica,sono stato operato per l’ escissione dei linfonodi megalici nella sede inguinale dopo accertamento di TAC sinusale,e dimeeso dopo tre giorni.
Ora aspetto i risultati dell’esame istologico.
Mi riesce difficile capire i motivi per i quali presso l’ospedale di Frosinone,mi e’ stato solo detto che avevo bisogno di visita cardiochirurgica!!!!!!!!!!!!
Saluti ed auguri di ogni bene a tutti.
BabbizzoneCaro Babbizzone, spero che il risultato dell’istologia sia favorevole. In bocca al lupo!!
Puoi provare a chiedere spiegazione ai medici di Frosinone… forse non hanno ritenuto necessario o possibile consigliarti altro.
Davide -
Utente AnonimoPartecipante
Caro Davide,
l’esame istologico dell linfonodo ascisso del diametro di cm.4,5 ha dato la diagnosi appresso riportata:……….,”il quadro descritto corrissponde ad un linfoma a grandi cellule B di tipo anaplastico.
Il giorno 26 u.s.,la sezione di ematologia della Sapienza di Roma,comunemente chiamata clinica Mandelli,mi ha inviato presso l’0spedale di Frosinone *sezione ematologica*dove bravissimi medici stimati e conosciuti dall’universita’ in parola ,prescriveranno le terapie del caso unitamente a quelli di Roma.
Nessuna parola di apprezzamento per la sezione di cardiologia dello stesso ospedale di Frosinone…..,che stava conducendomi alla morte!!!!!!
Cordialmente,babbizzone. -
Utente AnonimoPartecipante
Ill.mo dott. Davide,gentili colleghi,
nel parteciparvi che probabilmente la prossima settimana iniziero’ la terapia chemioterapica con il mitoxantrone,dopo il parere del prof. Fedele data la cardiotossicita’ della antraciclina in parola,chiedo lumi per i risultati delle analisi alterate di mia moglie Anna,che e’ in terapia con l’arimidex:
GPT 80;
Gamma GT 77;
D-didimertest test plasmatico 683 c/o 45-500.
Devo preoccuparmi?
Saluti,Babbizzone. -
Utente AnonimoPartecipante
ciao babbizzone,come sai non sono un medico…
considerando il farmaco arimidex che se non erro è un antagonista ormonale o meglio un inibitore dell’aromatasi…tua moglie è in menopausa?fa regolarmente mammografie?come sono i dosaggi ormonali princ degli ormoni sex(sia estradiolo che testosterone)?
e considerando il D-dimer test…oltre al D-dimero(e fibrinogeno/fibrina) com’è il valore della plasmina e/o di altri fattori di coagulazione?e l’antitrombina?è probabile che quel gonfiore dipenda da qualche “problema” circolatorio forse correlato proprio all’emocoagulazione!
x quanto riguarda ALT forse andrebbe controllato il fegato anche in considerazione che gli epatociti tra le altre cose biosintetizzano molti fattori di emocoagulazione…
ha fatto anche un’elettroforesi delle proteine sieriche?tornando al gonfiore considera che la pressione oncotica princ plasmatica è un’importante regolatore degli scambi transcapillari sistemici,glomerulari etc..
infine riguardo a GGT forse valutare gli isoenzimi potrebbe essere utile x avere risposte + organo specifiche -
Utente AnonimoPartecipante
Ciao Fede,
il 9 u.s. ho iniziato la chemioterapia presso il D.H. di ematologia di Frosinone.Siamo tanti malati:linfomi leucemie ed altre malattie del sangue e della linfa,che mettono spavento solo pronunciarle!!!!
Il primo giorno ho subito per circa sette ore le terapie relative alla mononucleosi,e probabilmente mi saranno ripetute……,perche’ allergico agli ioni radioattivi.Il giorno successivo ho iniziato la terapia con gli antiblastici;ENDOXAN,VINCRISTINA e MITOXANTONE.Ogni settimana visita di controllo ed analisi di routine,che dovrebbero monitorare i risultati.Allo stato non ho alro da dirti,e quanto prima cerchero’ di portare a soluzione il problema di mia moglie.
Chiedo scusa per il disturbo,ed invio tanti cari saluti a te ed ai partecipanti del forum.Babbizzone
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AutorePost
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